Se sia vera o meno la storia degli Universi paralleli, non lo so... ma una cosa sicura: se esistono, in uno di essi il nostro Vin-Census ha fatto carriera nel campo del marketing e pubblicità! Non lo credete possibile?!? Leggete questo racconto e cambierete idea!
Una favola in piena regola: con buoni, cattivi, lieto fine e immancabile morale... per la cui comprensione si raccomanda la lettura degli altri articoli, più o meno ironici, in cui il nostro Vin-Census spiega come mai ha il dente avvelenato con i degustatori di vino "professionisti".
Alzi la mano chi non ha mai desiderato una bella vincita alla lotteria! Ma è bene fare molta attenzione quando si esprime un desiderio perché... potrebbe avverarsi!
Non si fermano le fantasiose ricerche storiche e storiografiche a sfondo enologico del nostro instancabile Vin-Census! Dopo la ricostruzione dell'avventurosa e romantica origine del nome del Timorasso, e la scoperta del sorprendente legame tra i sentori intrisi di mineralità marmorea del Vermentino di Luni e nientepopodimeno che Michelangelo Buonarroti, questa è la volta della Nascetta: bianco piemontese, dal nobile passato che, dopo avere rischiato l'estinzione nel secolo scorso, è oggi considerato uno dei grandi bianchi delle Langhe.
Siamo soli nell'Universo? Probabilmente no! Ma trovare il modo di stabilire un contatto con i nostri fratelli alieni appare oggi impossibile. E se in un futuro, più o meno lontano, la tecnologia ci fornisse gli strumenti per farlo? Si aprirebbe senza dubbio un ventaglio di molti possibili scenari: uno ce lo anticipa il nostro instancabile Vin-Census, l'uomo dai mille racconti! Sentiamo cosa, questa volta, ha inventato per noi...
Se pensate che le Hawaii non siano soltanto natura incontaminata, panorami mozzafiato, spiagge cristalline, antichi crateri sottomarini ricoperti da un mare dai colori magnifici da cui affiorano barriere coralline brulicanti di pesci, maestose cime vulcaniche dall'aspetto giurassico, colate di lava che si tuffano nell'oceano che le accoglie sprizzando spruzzi di gioia da tutti i pori... ebbene, avete ragione, queste magnifiche isole non sono "solo" questo: Vin-Census l'ha scoperto e ora ve lo racconterà.
Anche i vini hanno un’anima, dei sentimenti e una grande volontà di esprimersi al meglio. Quello che riporto è un accorato sfogo di uno dei più grandi bianchi italiani, figlio di un territorio unico e stupefacente, il Roero. Le sue parole le ho raccolte durante uno struggente tramonto in cui il Monviso sembrava accogliere il Sole per il suo sonno notturno e le candide Rocche ne tracciavano i confini. Quello che segue è frutto solo del mormorio proveniente dalle vigne ed io ho solo trascritto ciò che sentivo, senza alcun intervento personale. Sono però sicuro che lo stesso sfogo sia condiviso da molti altri vini bianchi italiani. (Vincenzo Zappalà)
In questo circolo si è parlato spesso del celebre paradosso dei gemelli, dimostrando, così, che non esiste un unico modo per risoverlo, ma lo si può fare con approcci diversi. Ciò che non si era ancora fatto finora era scherzarci (ops... scherzYarci) sopra. Potevamo forse perdere un'occasione del genere? Certo che no! Ecco a voi, quindi, tre racconti che in comune hanno la ricerca di un'applicazione concreta al paradosso e, al contempo, confermano che è sempre possibile affrontare un problema con approcci diversi. Leggete fino in fondo, il divertimento è assicurato, parola di PapalScherzone!
Non solo vino tra le passioni del nostro Enzone! Quando di tratta di portare avanti una battaglia per la verità, ci mette anima, corpo e... faccia! Vediamo cosa è stato capace di fare per amore del suo Tanaro.
Chi conosce Vin-Census e il suo amore per l'arte, per lo spettacolo della Natura e per il buon vino, non poteva non immaginare che, prima o poi, avrebbe scritto un articolo come questo... per tutti gli altri questa lettura sarà un modo per conoscerlo meglio!
Atmosfere noir e colpi di scena sono il filo conduttore di questi tre racconti, perfetti per provare un brivido nelle calde notti di mezza estate...
Anche se ogni tanto mi fa un po' arrabbiare, il mio caro Vin-Census non finirà mai di stupirmi! Ricordavo di aver letto qualche suo articolo sull'acqua presente nella Luna e lo stavo cercando per linkarlo a quello che ha scritto oggi... et voilà!... ecco che trovo questo, scritto su un altro sito otto anni fa, nel quale parla dello stesso argomento e dà un annuncio a dir poco sconvolgente!! State sereni, futuri turisti lunari (o lunatici?!), Vin-Census ha le prove che le vostre vacanze saranno curate nei minimi particolari!
Dopo aver preso in giro con ironia e sarcasmo i cosiddetti degustatori "professionisti" del vino, inventandosi storielle come quella sul profumo di secrezione di procione lavatore durante la stagione degli amori, oppure quella della storia d'amore (non a lieto fine, per fortuna) tra Chichitina, una timida molecola di banana, e il nobile lievito Isamilio dei Saccaromici di Cerevisia, Vin-Census, in uno dei rari momenti di serietà, questa volta ci spiega come mai è così critico nei confronti di chi pensa di poter giudicare l'amato nettare.
Incontrare una fata turchina, proprio come in ogni favola che si rispetti, pronta ad esaudire un desiderio, è un sogno... sprecarlo può essere un incubo! Ma avere una seconda o, addirittura, una terza possibilità è fondamentale per non ripetere l'errore e realizzare ciò che è veramente importante nella vita. E i protagonisti di questo racconto la lezione l'hanno imparata al volo!
"Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce."
(Platone)
(a) La matematica è il linguaggio dell'Universo. (b) Anche il vino è Universo. (c) Vin-Census è un matematico.
Per la proprietà transitiva della Conoscenza: se (c) studia (a) e (b)⊂ (a) allora (c) studia (b) per mezzo di (a)... o no?!
Boh! Forse mi sono impapallicolinato perché sono un po' imbranato... sarà meglio che lasci al nostro Vin-Census il compito di dare una descrizione matematica del suo nettare di-vino! Cercate di capirla voi così poi me la spiegate!!