I pesci non hanno braccia come i nuotatori; i pesci non hanno un motore come i sottomarini; eppure nuotano perfettamente in linea retta a velocità impensabili. Come fanno?
La storia dei grandi ponti inizia nel 1826, sullo stretto di Menai che separa l’isola di Anglesey dalla Gran Bretagna.
Progettato dall’ingegnere inglese Telford, questo ponte presentava una campata centrale di 176 metri. Sfortunatamente ebbe vita molto breve: crollò poco dopo la sua inaugurazione durante una tempesta di vento.
Una rapida incursione nel territorio dei regimi turbolenti.
Forse è stato scoperto il processo che riesce a formare i campi magnetici che si osservano in quasi tutte le strutture macroscopiche del Cosmo, come le stelle e le galassie. E’ un lavoro di unione e di partecipazione che sembra, però, andare contro l’entropia dell’Universo. Staremo a vedere…