Benché poco conosciuto, il Physarum polycephalum, anche chiamato melma policefala, può probabilmente essere considerato l'organismo più "intelligente" dell'Universo. Anche se è un argomento che sembrerebbe avere poco a che fare con il Cosmo, alla fine -forse- la penserete come me.
Non spaventatevi. Non tratterò certo tutti questi argomenti in un singolo articolo. Oltretutto alla spirale logaritmica (struttura fondamentale della Natura) sarà tra breve dedicato un articolo a se stante e attraverso lei verranno scomodati -ovviamente- i frattali. Per adesso voglio solo riportare una notizia sull’Universo meno conosciuto (finora invisibile o quasi) che sembra continuare a seguire una regola ben più generale.
Quando vogliamo vedere qualcosa che si nasconde nell’ombra o che è troppo scuro, le puntiamo contro una torcia elettrica in modo da illuminarla adeguatamente. Sarebbe bello poter fare lo stesso anche nell’Universo, ma … non abbiamo torce abbastanza potenti. Tuttavia, talvolta, gli oggetti celesti, che di luce ne sanno emettere tanta, dirigono il loro fascio verso qualche zona oscura e ci regalano immagini del tutto inaspettate per la nostra tecnologia. E’ il caso di un “gentilissimo” quasar.