Sapete già come la penso su certi "falsi" amanti del Cielo che si definiscono tali, ma il cui unico obiettivo è cercare di illudersi di eseguire osservazioni prestigiose e di essere più bravi del collega che ha un telescopio più grande. Chi ama l'astronomia dovrebbe fare di tutto per aiutare la Scienza in modo da unire veramente l'utile al dilettevole.
WISE ha scoperto la galassia più luminosa dell’Universo. La sua età, però, aumenta ancora di più il mistero che avvolge questi “mostri”: 12.5 miliardi di anni. Come riuscire a spiegare dei bambini con un cuore d’adulto?
I buchi neri galattici rispondo a regole abbastanza precise dettate dalla decenza e/o dalla censura. Quelli costretti a vivere a stretto contatto con altri bagnanti sono obbligati a indossare un costume formato da una spessa ciambella di polvere. Quelli che si allontanano dalle spiagge più affollate sono decisamente liberi di fare quello che vogliono. Il perché, per adesso, non è assolutamente compreso…
Il telescopio infrarosso spaziale WISE ha compiuto la sua lunga e preziosissima ricerca nello Spazio relativamente vicino al Sole. Dopo aver osservato centinaia di milioni di stelle, molte del tutto sconosciute, ha potuto trarre conclusioni importanti e decisive. Facciamone un breve riassunto.
L’Italia è ricchissima di beni artistici e di siti archeologici, lasciati in balia dell’inclemenza del tempo e dell’uomo. Pompei si sta sgretolando, ma i soldi prendono altre strade. Fortunatamente, l’Universo è altrettanto ricco di reperti archeologici che non temono i disastri umani e che si sono perfettamente conservati. L’unica difficoltà è la loro rarità e la difficoltà di scoprirli. Occorrono occhi veramente ben allenati!